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Nuovo processo per una strega di trecento anni fa

Brentonico, Trento. Toldina, morta decapitata e poi bruciata sulla piazza 299 anni fa, forse avrà il suo processo. Il sindaco Christian Perenzoni e l’assessore alla cultura Quinto Canali hanno presentato una delibera al Consiglio comunale per riaprire il caso davanti alla Corte d’Appello di Trento: “per rendere giustizia e verità storica, dignità etica e civile alla condannata.

Anonimo, The Witches Dance, National Museums Scotland
Anonimo, The Witches Dance, National Museums Scotland. Via BBC Your Paintings
“Ma non sarà un processo semplice perché dovrà avvenire secondo il diritto dell’epoca che era carolingio, e gli avvocati dovranno essere esperti di quella materia” (Trentino Corriere).

L’iniziativa, curiosa e forse provocatoria (di sinistra, la apostrofa il Secolo d’Italia), ha attirato l’attenzione del Guardian, che sottolinea l’ingiustizia di una condanna considerate linfondatezza delle prove e delle accuse e la vulnerabilità della vittima.

Maria Bertoletti Toldini era vedova e senza figli. Fu arrestata quando aveva 60 anni con l’accusa di stregoneria (un lungo elenco che partiva da quando aveva 13 anni comprendeva adulterio, sacrilegio, infanticidio) e giudicata da un tribunale laico che aveva vasta competenza sul territorio. Lo storico Carlo Andrea Postinger si è incaricato della ricostruzione della vicenda; gli archivi hanno restituito due documenti originali, la sentenza e la memoria difensiva dellavvocato della povera donna, manca laccusa.

(documento: G. Cristoforetti, Dell’ultima esecuzione capitale per stregoneria in terra trentina: una fonte inedita)

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