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Visualizzazione dei post da novembre, 2017

Ishtar di Ninive

Il culto di Ishtar accompagna l’intero corso dell’impero assiro, illuminandone in particolare i primi e gli ultimi secoli. Nella splendida Ninive, per molto tempo capitale del regno e che ne ha ospitato il palazzo, i principali luoghi di culto e l’Archivio reale, Ishtar occupa il ruolo privilegiato di compagna del dio Asshur , viene invocata dai re che si dichiarano suoi servi e celebrata in templi ricoperti d’oro. Statuetta babilonese in alabastro, terracotta e vetro raffigurante una donna distesa, probabilmente Ishtar, III sec. aev-III sec. ev, Musée du Louvre, via Wiki commons La supplica di un re La più antica menzione di Ishtar a Ninive è contenuta nell’ inno di Assurnasirpal , re neoassiro figlio di Shamshi-Raman (1800 ca aev), iscritto su una stele conservata nella biblioteca di Assurbanipal. Il re è malato, e chiede alla dea di mostrargli pietà; nell’esaltazione della dea, il tono è fervido ed esprime con profonda religiosità la fiducia estrema nella possibilità di un

Salve o sacro Priapo, dio delle cose

I suoi luoghi preferiti sono dove pascolano capre e pecore e dove si ode il ronzio delle api; antica divinità guerriera originaria delle colonie greche dell’Asia Minore, a Lampsaco è considerato figlio di Afrodite e Dioniso , e vi è venerato più di qualsiasi altro dio ( Pausania, Descrizione della Grecia , 9.31.2 ). Altrove è detto figlio di Hermes (Igino, Fabulae , 160) o padre e figlio di Hermes allo stesso tempo ( Epigrammata Graeca ex lapidibus collecta , 817). Francisco Goya,  The Sacrifice to Priapus ( Il  sacrificio a Pan ), 1771, via  Wiki Art Priapo asiatico, danzatore e guerriero / Il dio grandioso e grottesco / Godere la vita di un giorno / Il rosso custode degli orti / Piccoli numi di un dio campestre / Corone dorate e un invito al tempietto   Ultimo aggiornamento: 5/10/2023 La letteratura latina lo ritrae lascivo e spudorato al punto di aver attentato persino alla verginità di Vesta,   addormentata dopo un banchetto, prima che il raglio di un asino la sv

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